Alessandro

AlessandroSono contento da essere qua dentro. A quei tempi ero a lavorare in un altro posto e dopo un capo e l’altro si sono divisi e dopo mi hanno trovato questo posto bello, simpatico, un personale simpatico, con quella simpatia di andare avanti per sempre. La mattina faccio colazione e tutto quanto, metto a posto ma ho tanta gioia di venire a lavorare e per tutta la mia vita. Per me la cooperativa è un rifugio di essere tutti uniti di lavorare insieme per l’accordo di lavorare, di scherzare, di vedere ogni giorno un bel sorriso, il mio, quello dei compagni…Qua veniamo a fare i lavori, portare fuori immondizie, le scatole,…
quando sono andato a lavorare di là nell’altro laboratorio lì mi trovavo bene, da un laboratorio a quell’altro c’è il cuore umano.
Ho trovato anche la felicità dei miei che sono tranquilli.
Qua mi sento in una casa normale, cammino, una gioia grande così non l’ho mai avuta.
Metto la firma che mi rendo conto che per me quella firma lì è una bella cosa per avere la pensione e i soldi. Speriamo che posso venire giù a lavorare anche la mattina fino a mezzogiorno, venire a mangiare con voi e stare tutto il giorno.
Per noi è come una mano dal cielo che siamo in Cooperativa.
Per me essere nato così non è colpa di nessuno però quei ragazzi che stanno seduti come la Genny, noi abbiamo il lavoro che noi camminiamo e va bene ma è importante anche per quelle persone con la carrozzella.

                                                                   Alessandro